Il polline d’api contiene antibiotici naturali, antistaminici e importanti proprietà antiossidanti.
È considerato uno degli alimenti più nutrienti della natura: è ricco di vitamine, minerali, proteine, lipidi e acidi grassi, enzimi, carotenoidi e bioflavonoidi, ed è composto da circa 40% di proteine, in parte presenti sotto forma di amminoacidi liberi, pronti per l’utilizzo diretto da parte dell’organismo del cane.
Il polline d’api si trova sotto forma di granuli dorati, poi macinati che vengono facilmente assorbiti quando ingeriti per fornendo quasi tutti i nutrienti necessari per la vita: proteine, amminoacidi, enzimi, coenzimi, vitamine, minerali, acidi grassi, carotenoidi e bioflavonoidi, che lo rendono un antibatterico, un antimicotico e agente antivirale che rafforza i capillari, riduce l’infiammazione, stimola il sistema immunitario e aumenta l’energia.
- Coposizione:
- 100% polline d’api disidratato a freddo e macinato.
- Contiene:
- proteine (il 35%del contenuto del polline),
- 21 su 23 amminoacidi conosciuti,
- vitamine, soprattutto A, B, C ed E,
- minerali come Potassio, Calcio, Magnesio,
- carotenoidi, flavonoidi e fitosteroli,
- tutti gli oligoelementi essenziali.
IL POLLINE D’API: COME PUÒ AIUTARE IL TUO CANE ALLERGICO
La stagione allergica è vicina. Le cure con antibiotici, antifungini, antistaminici e steroidi o altri farmaci vanno semplicemente a bloccare i sintomi, non a risolvere il problema.
“Il polline d’api può essere utilizzato come integrazione al trattamento di allergie, nonostante il polline disperso dal vento sia riconosciuto come causa di alcune reazioni allergiche.” Un recente studio pubblicato da un gruppo di ricercatori dell’Università di Scienze Mediche di Teheran sull’Iranian Journal of Allergy Asthma and Immunology ha posto l’attenzione sulle proprietà antinfiammatorie, antiossidanti e antiallergiche dei flavonoidi contenuti nel polline d’api. Composti fenolici come rutina, quercetina e acido vanillico, contenuti nel polline d’api, sono in grado di inibire il rilascio di istamina. L’estratto fenolico del polline d’api non solo è in grado di inibire la produzione dei mediatori infiammatori, ma può anche bloccare la produzione specifica di anticorpi IgE responsabile delle reazioni allergiche. [Ambra Carli]
Il Dr. Leo Conway, M.D di Denver, Colorado, ha riferito che il 94% dei suoi pazienti è completamente privo di sintomi allergici dopo l’assunzione orale di polline.
DOSAGGIO
Si consiglia di somministrarlo due volte al giorno, 3 volte a settimana. Inizia con un pizzico fino ad arrivare alla dose completa nell’arco di 1 settimana.
- Fino a (4.5 kg): 1/8 di cucchiaino.
- Da (5 kg-11 kg): 1/4 di cucchiaino.
- Da (12 kg-22 kg): 1/2 di cucchiaino.
- Da (23 kg- 34kg): 2/3 di cucchiaino.
- Oltre (36 kg):1 cucchiaino.
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